Notizie, Sentenze, Articoli - Avvocato Tributarista Trapani

Sentenza

Vendita di terreno edificabile - Plusvalenza - Quantificazione - Fasce di rispet...
Vendita di terreno edificabile - Plusvalenza - Quantificazione - Fasce di rispetto stradale o ferroviario - Computabilità - Esclusione - Fondamento.
Cassazione SEZ. V ORDINANZA DEL 31 MARZO 2021, N. 8897



In tema di Irpef, ai fini della quantificazione della plusvalenza realizzata mediante la vendita di terreni edificabili ai sensi dell'art. 67, comma 1, lett. b), d.P.R. n. 917 del 1986, non possono essere considerate le aree comprese nelle fasce di rispetto stradale o ferroviario, che vanno equiparate a quelle agricole, perché sono prive della possibilità legale di edificazione e, quindi, della capacità edificatoria.

Si fa richiamo a:

i) Sez. 5 - , Ordinanza n. 29183 del 2017: In tema di Irpef, l'art. 81 (ora 67) del d.lgs n. 917 del 1986 assoggetta a tassazione la plusvalenza realizzata a seguito di cessione di terreno sul quale lo strumento urbanistico vigente consenta, a qualunque titolo e per qualunque scopo, di edificare, senza che, pertanto, a nulla rilevi cosa e a quale fine si costruisca, rientrando peraltro nella piena discrezionalità del legislatore non tassare la plusvalenza solo quando la stessa ha ad oggetto terreni agricoli e non suscettibili in alcun modo di utilizzazione edificatoria. (Nella specie, la S.C. ha rigettato il ricorso contro sentenza che aveva ritenuto tassabile la plusvalenza nonostante la sussistenza di un temporaneo vincolo di inedificabilità, posto dall'art. 12 della l.r. Sardegna n. 45 del 1989).

ii)Sez. 5 - , Ordinanza n. 3243 del 2021:In tema di Irpef, il principio secondo cui costituisce plusvalenza tassabile, ai sensi dell'art. 67, comma 1, lett. b), d.lgs n. 917 del 1986, quella realizzata dalla cessione di un terreno che, alla stregua dello strumento urbanistico adottato o in via di adozione, sia, a qualunque titolo e scopo, edificabile, non opera automaticamente in presenza di vincoli assoluti di inedificabilità apposti da Autorità sovraordinate a quelle preposte alla formazione degli strumenti urbanistici e idonei a neutralizzare ogni utilizzazione edificatoria del terreno (es. ambientali, paesistici, idrogeologici), dovendosi accertare se tale limite operi con compensazioni, ossia con lo scambio e la maggiorazione di indici di fabbricabilità in favore di terreni limitrofi, da cui il cedente tragga un'utilità, ed essendo indicativa al riguardo l'entità del corrispettivo della cessione rispetto alla media dei prezzi praticati nella zona.
Avv. Antonino Sugamele

Richiedi una Consulenza