Enti locali:bilanci di previsione prorogati al 30 settembre.
Ministero dell'Interno, Decreto 18 luglio 2014; G.U. 23 luglio 2014 n. 169
Ulteriore differimento al 30 settembre 2014 del termine per la
deliberazione del bilancio di previsione 2014 degli enti locali.
(14A05867)
IL MINISTRO DELL'INTERNO
Visto l'art. 151, comma 1, del testo unico delle leggi
sull'ordinamento degli enti locali, approvato con decreto legislativo
18 agosto 2000, n. 267, il quale fissa al 31 dicembre il termine per
la deliberazione del bilancio di previsione per l'anno successivo da
parte degli enti locali e dispone che il termine puo' essere
differito con decreto del Ministro dell'interno, d'intesa con il
Ministro dell'economia e delle finanze, sentita la Conferenza
Stato-citta' ed autonomie locali, in presenza di motivate esigenze;
Visti i precedenti decreti in data 19 dicembre 2013, 13 febbraio
2014 e 29 aprile 2014, pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale n. 302 del
27 dicembre 2013, n. 43 del 21 febbraio 2014 e n. 99 del 30 aprile
2014, con i quali il termine per la deliberazione del bilancio di
previsione da parte degli enti locali, per l'anno 2014, e' stato
dapprima differito al 28 febbraio, successivamente al 30 aprile 2014
e quindi al 31 luglio 2014;
Visto l'art. 2-bis del decreto-legge 6 marzo 2014, n. 66,
convertito, con modificazioni, dalla legge 2 maggio 2014, n. 68, che
del pari ha prorogato il predetto termine fino al 31 luglio 2014;
Viste le successive richieste dell'Associazione nazionale comuni
italiani (A.N.C.I.) e dell'Unione delle province d'italia (U.P.I.) di
ulteriore differimento del predetto termine per tutti gli enti
locali, formulate anche nel corso della seduta della Conferenza
Stato-citta' ed autonomie locali del 10 luglio 2014;
Considerato che gli enti locali, in sede di predisposizione dei
bilanci di previsione per l'anno 2014, non dispongono ancora in
maniera completa dei dati in ordine alle effettive risorse
finanziarie disponibili, sia per le molteplici innovazioni nei
criteri del prelievo fiscale immobiliare e sia per la necessita' di
tener conto delle recenti disposizioni normative introdotte dal
decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito in legge 23 giugno
2014, n. 89, che prevedono il concorso delle province e dei comuni
alla riduzione della spesa pubblica;
Considerato inoltre che un numero consistente di comuni e' stato
interessato di recente dal rinnovo delle rispettive amministrazioni,
operazioni che si sono concluse tra il 25 maggio e l'8 giugno 2014, e
che il breve arco temporale trascorso potrebbe ostacolarne le
capacita' di adeguata programmazione economico-finanziaria;
Ritenuto pertanto necessario e urgente differire ulteriormente, per
i suddetti motivi, il termine della deliberazione del bilancio di
previsione degli enti locali per l'anno 2014;
Acquisita l'intesa del Ministro dell'economia e delle finanze;
Sentita la Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali nella seduta
del 10 luglio 2014;
Decreta:
Articolo unico
Ulteriore differimento del termine per la deliberazione del bilancio
di previsione 2014 degli enti locali
Il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per
l'anno 2014 da parte degli enti locali e' ulteriormente differito dal
31 luglio al 30 settembre 2014.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 18 luglio 2014
Il Ministro: Alfano
25-07-2014 15:11
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