Le ultime novità fiscali: i soggetti che hanno esercitato l'opzione per la liquidazione dell'Iva con cadenza trimestrale, possono annotare le fatture emesse entro la fine del mese successivo al trimestre di effettuazione dell'operazione e con riferimento allo stesso mese di effettuazione dell'operazione.
Più tempo ai trimestrali per la registrazione delle fatture emesse.-
Registrazione delle fatture di vendita con cadenza trimestrale e futura abolizione dell'esterometro. Queste le principali novità in materia di Iva contenute nella legge di Bilancio 2021.
Il comma 1102 aggiunge un periodo al comma 3, dell'articolo 7 del Dpr 542/1999 (regolamento modificativo delle disposizioni per la presentazione delle dichiarazioni fiscali) disponendo che i soggetti che hanno esercitato l'opzione per la liquidazione dell'Iva con cadenza trimestrale, possono annotare le fatture emesse entro la fine del mese successivo al trimestre di effettuazione dell'operazione e con riferimento allo stesso mese di effettuazione dell'operazione.
Si tratta dei soggetti passivi Iva che nell'anno precedente hanno realizzato un volume d'affari non superiore 400mila euro per le imprese aventi per oggetto le prestazioni di servizi e per i professionisti, nonché 700mila euro per le imprese aventi per oggetto altre attività, che hanno esercitato l'opzione per la liquidazione trimestrale (con maggiorazione dell'Iva dovuta dell'1% a titolo di interessi).
A tal proposito, va ricordato che il termine a regime per la registrazione delle fatture emesse è il giorno quindici del mese successivo, ma con riferimento al mese di emissione. In sostanza il termine della registrazione è previsto in tempo utile per effettuare la liquidazione periodica Iva. Quindi per i trimestrali viene adeguato dalla legge di Bilancio spostandolo in tempo utile per la liquidazione dell'Iva che scade il giorno 16 del secondo mese successivo al trimestre.
L'esonero per i medici
La legge di Bilancio allunga di un anno l'esonero dalla emissione della fattura elettronica per i medici. Infatti con la modifica all'articolo 10-bis del Dl 119/2018 viene esteso all'anno 2021 il divieto di emettere la fattura elettronica per gli operatori sanitari che sono obbligati all'invio dei dati al Sistema di tessera sanitaria. Nessun'altra modifica viene introdotta al riguardo anche in ordine alla tutela dei diritti di riservatezza del contribuente.
02-01-2021 18:34
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